Avete già sentito dell'ultima impresa di Stellantis nel mondo delle quattro ruote? Pare che abbiano lasciato il segno sul mercato automobilistico europeo, proprio nel primo semestre del 2024, e non nel modo in cui ci si potrebbe aspettare!
È di questi giorni la notizia che durante il primo scorcio del 2024, Stellantis abbia fatto centro nel settore automobilistico europeo. Un balzo in avanti dello 0,9% rispetto al medesimo periodo dell'anno scorso non è cosa da poco! Il CEO Carlos Tavares e la sua équipe hanno dimostrato una grinta da vendere, adattandosi alle correnti del mercato come pesci nell'acqua. Grazie a questa prodezza, ora possono fregiarsi di un 18,2% di quota sul mercato, dimostrando che sanno come giocare le loro carte.
Non è un segreto che alcuni marchi siano state le punte di diamante di questa crescita, sto parlando di nomi come Citroën, Dodge, Jeep e Lancia; tutti hanno registrato una bella crescita, segno che l'offerta di Stellantis sa davvero come attirare l'attenzione.
In Francia, Italia e Portogallo, poi, Stellantis se la canta e se la suona da sola, consolidando la sua posizione di leader. Nella terra dei croissant, il gruppo afferra una fetta di mercato che va ben oltre il 30%: un record, direi, coi suoi bolidi che strizzano l'occhio dalla top ten dei più venduti. La situazione non è da meno in Italia: con l'1% in più sulle vendite e un terzo del mercato tutto per sé, fa il bello e il cattivo tempo, con la Fiat Panda a dominare la classifica dei top-ten. Anche i tedeschi sembrano aver preso gusto ai motori di Stellantis, con un'impennata del 24% nelle vendite.
Stellantis Pro One: Il Gigante dei Veicoli Commerciali
Non solo auto per il popolo, ma anche quelli che portano il pane a casa, cioè i veicoli commerciali, hanno visto il colosso Stellantis dominare con il suo Pro One. Immaginatevi una quota di mercato del 28,5% e vendite che han fatto un bel +4% rispetto al precorsivo anno. E in Germania? Qui si gioca a mani larghe, con un mirabolante +44% nelle vendite.
Uwe Hochgeschurtz, la mente dietro le operazioni europee di Stellantis, è tutto un sorriso quando parla del future, e giù di strategie e visione da Dare Forward 2030. A quanto pare, lo spirito di squadra e l'entusiasmo sono il carburante perfetto per queste imprese.
La strada che Stellantis sta facendo vedere è lastra di passioni, di slanci in avanti, non solo nella crescita numerica ma soprattutto nella scommessa sull'elettrico. E noi da bordo ring, o meglio strada, assistiamo a questo spettacolo di innovazione e cambiamento, con una parata di bolidi sempre più verdi e intelligenti.
Il vento favorevole su cui nave Stellantis sta veleggiando è una bella dimostrazione di come sia determinata a issare le vele dell'innovazione e le ancora dell'adattamento alle nuove sfide, comprese quelle ambientali e digitali. E noi? Ci godiamo lo spettacolo.
"La competizione è l'anima del commercio", affermava lo scrittore e politico italiano Antonio Caccianemici. Queste parole trovano piena risonanza nella performance di Stellantis, che ha saputo affrontare e dominare la sfida del mercato automobilistico nel primo semestre del 2024. Con una crescita misurata ma significativa, il gruppo dimostra che anche in un contesto economico incerto, la determinazione e l'innovazione sono le chiavi per mantenere e accrescere la propria influenza. L'impegno di Stellantis nel settore delle auto elettriche e dei veicoli commerciali, in particolare, sottolinea come la sostenibilità e l'adattabilità siano ormai fattori imprescindibili per il successo. La crescita in mercati strategici come la Germania, e il mantenimento della leadership in patria, sono il segno tangibile che la visione strategica delineata nel piano "Dare Forward 2030" è più che una semplice dichiarazione d'intenti. Stellantis non si limita a navigare le acque turbolente del presente, ma si pone come faro per un futuro in cui la mobilità sarà sempre più interconnessa, ecologica e innovativa.