Aruba conquista il mondo della tecnologia: la certificazione globale che cambia le regole del gioco

Ehi, hai sentito dell'ultima in fatto di tecnologia e sicurezza delle informazioni? Il Data Center di Roma fa parlare di sé per un traguardo niente male: ha guadagnato una certificazione da capogiro che lo piazza in cima alla lista delle strutture IT più affidabili e sicure. Ecco cosa è successo.

Aruba, un grande del settore delle infrastrutture IT, si è guadagnata un bel "bollino" di eccellenza a livello mondiale - stiamo parlando della certificazione ANSI/TIA-942-C Rating 4 per il suo Data Center A, che trovi dentro il Tecnopolo Tiburtino di Roma. Questa bella notizia non è solo un pezzo di carta: significa che Aruba è davvero brava nel tenere al sicuro i dati dei suoi clienti e nel far sì che tutto funzioni a meraviglia, senza intoppi.

Non è che Aruba si è svegliata una mattina e ha trovato la certificazione sotto il cuscino. Dietro c'è un sacco di lavoro duro, pianificazione meticolosa e scelte oculate che vanno dall'architettura del Data Center, alla sicurezza, agli impianti anti-incendio e molto altro. Per dire, anche la Pubblica Amministrazione s'è accorta che Aruba fa sul serio e dell'efficienza delle sue strutture, perché gli ha dato un bel punteggio, un cosiddetto livello QI3.

Certo, questa storia della normativa ANSI/TIA-942-C che valuta i data center sembra roba da addetti ai lavori, ma è importante anche per noi comuni mortali. È un po' come avere una garanzia sulla "salute" di questi posti che custodiscono i nostri dati. Aruba ha fatto il compitino seguendo alla lettera questi standard, proprio per mostrare che non scherza quando si parla di sicurezza e di come le cose girano là dentro.

Interviene pure Stefano Cecconi, l'Amministrazione Delegato di Aruba, e fa sapere quanto sia grande la cosa, non solo perché ora Aruba fa il bello e il cattivo tempo tra i data center, ma anche perché dimostra che a questa azienda importa davvero garantire un servizio top e non fare pasticci.

E così, questo squillo di tromba per il Data Center A di Roma racconta un pezzetto di quella che è l'eccellenza nel mondo delle infrastrutture IT di Aruba. La certificazione ANSI/TIA-942-C Rating 4 non è solo un premio da esporre in bacheca, significa che Aruba fa sul serio per quanto riguarda la protezione dei dati, la continuità del lavoro e il rispetto dell'ambiente, dando una martellata in avanti e preparando il terreno per crescere ancora, ma sempre pensando green.

Ed eccoci qui a chiederci: come sarà il futuro delle strutture dove si conservano i dati, adesso che tutti parliamo di salvare il pianeta? E voi, quanto vi preoccupate della sicurezza delle vostre informazioni? Fatemi sapere, magari lasciando un commentino qui sotto a raccontare i vostri pensieri su "cloud sicuri e ecosostenibili"!

"La vera scoperta non consiste nel trovare nuove terre, ma nel vedere con occhi nuovi" - Marcel Proust. Nel panorama tecnologico contemporaneo, la ricerca dell'affidabilità e della resilienza non è soltanto una sfida, ma una necessità imprescindibile. Il Data Center A di Aruba a Roma, con la sua recente certificazione ANSI/TIA-942-C Rating 4, si pone come faro di eccellenza in un mare di dati e informazioni che ogni giorno attraversano il cyberspazio. Questo traguardo non è solo un attestato di qualità e sicurezza, ma anche un segno distintivo dell'impegno verso la sostenibilità e l'innovazione. In un'epoca in cui la digitalizzazione pervade ogni aspetto della società, la capacità di un'infrastruttura di rimanere operativa e sicura contro ogni imprevisto è quanto mai cruciale. Aruba, con questo riconoscimento, non solo riafferma il proprio ruolo di leader nel settore dei data center, ma si erge anche a modello di come la tecnologia possa essere al servizio di un futuro più sostenibile e resiliente.

Lascia un commento